Ipod Apple
Gli ID Apple sono solitamente registrati con un account e-mail. Potreste aver creato un account unico con domini come “@icloud.com”, “@mac.com”, “@me.com” o potreste aver utilizzato un account esistente di Gmail, Outlook o qualsiasi altro servizio. In ogni caso, l’e-mail può essere cambiata con un’altra senza influire sul vostro ID Apple. Tuttavia, prima di apportare qualsiasi modifica, è necessario disconnettersi dal proprio ID Apple su tutti i dispositivi su cui si è effettuato l’accesso. Se si utilizza uno di questi dispositivi per effettuare la modifica, è possibile mantenere la sessione aperta su quel dispositivo.
Esiste un modo universale per cambiare l’account e-mail dell’ID Apple da qualsiasi dispositivo. Su iPhone e iPad esiste un modo più semplice per farlo, che vi illustreremo di seguito, mentre se avete un Mac, questo è il modo consigliato per farlo:
Se volete cambiare l’e-mail del vostro ID Apple da uno di questi dispositivi, dovete sapere che, come per l’altro metodo, dovete disconnettervi da tutti i dispositivi associati, tranne che dal computer con cui state per effettuare la modifica. Per fare ciò è necessario che l’iPhone, l’iPad o l’iPod touch abbiano una versione del software pari o superiore a iOS 10.3 e che si seguano i seguenti passaggi:
Accesso all’id Apple
Ma le funzioni di computer tascabile dell’iPod touch 3G non si esauriscono con Safari: ci sono anche applicazioni come Calendario, Posta, Contatti, Mappe, Calcolatrice, Note… e migliaia di altre nell’App Store. E per rendere l’esecuzione di tutte queste app più veloce rispetto alla generazione precedente, Apple dichiara che è più veloce del 50% rispetto all’iPod touch 2G, il che sembra essere vero.
L’iPod touch 3G non è solo una questione di hardware, questo è chiaro. La vera “anima” di questo dispositivo è il firmware (sistema operativo) che lo controlla, in questo caso la versione 3.1 (recentemente aggiornata alla 3.1.1). La cosa migliore da fare è considerare la nuova versione del firmware come una lista di controllo, ma solo in termini di funzioni che funzionano sull’iPod touch 3G, poiché, ad esempio, tutto ciò che riguarda l’acquisizione di video sull’iPhone 3GS non ha senso perché non ha una fotocamera:
Per il momento, ciò che è degno di nota è che per dieci euro in meno di quanto ci è costato l’acquisto di un iPod touch 2G da 32 Gbyte, ora abbiamo un iPod touch 3G da 64 Gbyte, uno sconto davvero notevole. Inoltre, il modello da 8 Gbyte, che veniva venduto a 219 euro, ha ora un prezzo di 179 euro, il che lo rende quasi un affare.
ID Apple
Steve Jobs ha annunciato l’iPod durante un evento stampa Apple nel 2001. “Si può mettere in tasca l’intera libreria musicale”, ha detto. L’iPod originale, con un disco rigido da 5 GB e una rotella di scorrimento, arrivò sugli scaffali al prezzo di 399 dollari negli Stati Uniti e divenne subito un successo.
– Data di uscita dell’iPod Mini (prima generazione): 20 febbraio 2004 – Data di uscita dell’iPod Mini (seconda generazione): 23 febbraio 2005- Leggi:Recensione Apple iPod Mini
– Data di uscita dell’iPod (quinta generazione): 12 ottobre 2005L’iPod originale è stato ampliato per ospitare video musicali, spettacoli televisivi e persino film. Inoltre, ora può contenere fino a 80 GB.
– Data di uscita per iPod Touch (terza generazione): 9 settembre 2009 – Data di uscita per iPod (quarta generazione): 12 settembre 2010 – Leggi: Recensione dell’Apple iPod touch di quarta generazione.
La prima cosa che noterete quando aprirete la confezione, il nastro adesivo e la scatola e metterete finalmente le mani sul dispositivo è che non ha una fotocamera. C’è anche uno spazio vuoto sul retro, altrimenti perfetto, dove normalmente si troverebbe l’iPhone, e questo dà il tono giusto. Bisogna solo credere che tutti i progressi tecnologici si trovino all’interno.
Ipod touch 7
Gli AirPods sono, in apparenza, molto semplici, ma offrono molte più opzioni di quanto non sembri a prima vista. In generale, tutte le azioni sono semplici, ma non fa mai male averle tutte coperte in un articolo come quello che segue.
Ricordate che una volta collegati a iCloud, gli AirPods saranno già configurati automaticamente sugli altri dispositivi, quindi non è necessario ripetere la procedura sui restanti dispositivi.
A differenza di altre cuffie, gli AirPods sono pienamente compatibili con Siri, il che significa che possiamo chiedere all’assistente virtuale come se fosse un iPhone. Basta dire “Ehi Siri” e poi fare richieste come queste:
Con tutto questo saremo in grado di utilizzare gli AirPods molto facilmente, ma potremo anche personalizzarne alcune impostazioni da Impostazioni > Bluetooth > AirPods sul nostro iPhone o iPad. Questi sono i cambiamenti che possiamo apportare: