Realme gt 2
Tuttavia, non dovremo aspettare a lungo per conoscerlo ufficialmente: Realme ha annunciato che il GT Neo3 sarà annunciato ufficialmente questo mese, alla pari del Redmi K50, il modello con cui competerà direttamente.
Ciò che ha attirato maggiormente la nostra attenzione su questo telefono è il nuovo sistema di ricarica rapida da ben 150W. Con questo sistema Realme promette di raggiungere il 50% di carica in soli 5 minuti. Non sappiamo se ci sarà un tetto massimo per la ricarica veloce, ma per ora sembra che la strada sia ancora lunga.
Tuttavia, se le notizie trapelate sono corrette, non tutti i modelli saranno dotati di ricarica rapida da 150W. Il Realme GT Neo3 sarà disponibile in due versioni, una con batteria da 5000 mAh e ricarica rapida da 80W e un’altra che scenderà a 4500 mAh per compensare la ricarica rapida da 150W.
Una strategia piuttosto buona, con la quale si può scegliere un telefono più leggero, con meno autonomia, ma che si può avere pronto all’uso in pochi minuti. Oppure, si può scegliere la versione con maggiore autonomia, più pesante, ovviamente, e comunque non in ritardo nella ricarica rapida con quegli 88W.
Nuvola Realme
Realme si è lanciata nella fascia media superiore e lo ha fatto con il Realme GT Neo 3 150W, un portatile molto interessante, forse troppo costoso per chi non conosce il marchio, ma interessante in termini di funzioni. Soprattutto in una che vedremo di seguito.
Il Realme GT Neo 3 150W è il più alto sul mercato, come suggerisce il nome, con 150W di velocità. In altre parole, quando il telefono è acceso, la batteria si carica da 0 a 100 in 18 minuti, mentre quando il telefono è spento, questa cifra è di circa 12 minuti. Se la batteria non è completamente scarica – idealmente il telefono dovrebbe essere collegato per la ricarica quando il livello della batteria è compreso tra il 25 e il 35% – il tempo per vedere l’indicatore al 100% sarà di circa 10 minuti, senza spegnere il telefono.
Tempi stratosferici che, sebbene per molti utenti possano essere “troppo lunghi”, la verità è che quando si prova la ricarica rapida questa qualità diventa un “must” in qualsiasi terminale -crediamo-. Fare colazione e avere la batteria piena sono la stessa cosa. Oppure entrare in un bar, prendere un caffè e uscire con il dispositivo pronto per una giornata intera. È un’esperienza da non perdere.
Garanzia cellulare Realme
Qualche mese fa abbiamo avuto modo di analizzare a fondo il Realme GT Neo 2, un telefono Realme top di gamma (“non premium”) con prestazioni e specifiche di alto livello che competevano con quelle di cellulari decisamente più costosi. È stato appena presentato il successore di questo modello, il Realme GT Neo 3.
È dotato di uno dei migliori processori del momento, ma la caratteristica più rilevante è il suo sistema di ricarica rapida: è il primo al mondo con 150W, superando i 120W di proposte come lo Xiaomi 12 Pro. Diamo un’occhiata più da vicino alle sue caratteristiche e alle sue specifiche.
Il nuovo Realme GT Neo 3 è dotato del nuovo MediaTek Dimensity 8100. Nonostante sia un processore MediaTek, è più potente (almeno sulla carta) ed efficiente rispetto allo Snapdragon 870 di precedente generazione. In effetti, non sembra essere così lontano da uno Snapdragon 888, come promette.
Tuttavia, né il processore né il display sono al centro dell’attenzione: parliamo della ricarica rapida. Le versioni standard del Realme GT Neo 3 si caricano a 80W, una cifra già di per sé considerevole. Tuttavia, esiste una versione a ricarica rapida da 150 W, la più veloce attualmente sul mercato.
Realme non si avvia
Realme ha presentato questa innovazione nel febbraio 2022, durante il Mobile World Congress di Barcellona. Ci sono voluti alcuni mesi per vederlo concretizzarsi, con il suo primo modello in vendita a 699,99 euro, anche se durante il mese di giugno un’offerta introduttiva riduce questo prezzo di 50 euro e include le cuffie Buds Air 3 abbinate.
Iniziamo questa recensione in modo diverso, parlando della sua potenza di carica, il braccio forte del nuovo GT Neo. Consente agli utenti di dimenticare il caricabatterie fino a quando non è strettamente necessario e di recuperare il cellulare carico in pochissimo tempo.
È sufficiente collegare il telefono e il caricabatterie per far apparire sullo schermo il simbolo Realme UltraDart. Normalmente si lascia il telefono a “ricaricare le batterie” e si va a fare altre cose in attesa che si ricarichi completamente, ma con questa potenza non è necessario andare lontano. In meno di mezz’ora, 24 minuti per l’esattezza, il telefono passa dall’essere sul punto di svenire a scoppiare di nuovo di energia. Il marchio sostiene che il 50% viene raggiunto in 5 minuti; i nostri calcoli sono un po’ più lenti, circa 7 o 8 minuti, ma si tratta comunque di un progresso significativo. Una ricarica completa richiede circa 15 minuti.